FRIULI VENEZIA GIULIA - Contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale

07.11.2012 20:41

Sono aperti i termini di presentazione delle domande ai sensi della legge regionale 47/1978 "Contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, o al miglioramento significativo di prodotti, processi produttivi o servizi esistenti, eventualmente con impianto o ampliamento di laboratorio funzionale alla realizzazione dei progetti; progetti congiunti di innovazione dei processi e dell'organizzazione, finalizzati all'attuazione di nuovi metodi di produzione, approvvigionamento, trasporto e distribuzione e all'introduzione di mutamenti nella gestione, nell'organizzazione e nell'esecuzione delle attività lavorative".

Possono presentare domanda le imprese industriali (identificate secondo la classificazione ATECO 2002 nelle sezioni C, D, E e F e nella sezione K limitatamente al codice 72.20 e ai codici 74.20.1 e 74.20.2 con determinati limiti) di qualsiasi dimensione, loro consorzi o consorzi tra imprese industriali ed enti pubblici, le ATI industriali, nonché i centri e le società di ricerca industriale con personalità giuridica autonoma e i consorzi tra imprese industriali ed enti pubblici. Tali soggetti devono avere sede operativa attiva nel territorio regionale.

Per la realizzazione di progetti di innovazione sono beneficiari i soggetti di cui sopra purché partecipino alla realizzazione di un progetto congiunto con le seguenti precisazioni: le PMI (secondo le definizioni di cui al decreto del presidente della Regione 463/2005) devono collaborare con altre PMI o, a condizione di partecipare ad almeno il 30% della spesa, con grandi imprese; le grandi imprese devono collaborare con le PMI e quest'ultime devono sostenere almeno il 30% della spesa.

I progetti vanno avviati dopo la presentazione della domanda e comunque entro 6 mesi dalla ricezione della comunicazione di ammissione in graduatoria. La durata massima prevista, comprese eventuali proroghe, è di 36 mesi.

Sono ammesse le spese strettamente connesse al progetto, quali: personale di ricerca e manodopera, prestazioni di terzi, beni immateriali, strumenti e attrezzature, materiali, certificazione delle spese rendicontate (solo le spese generali e/o del personale, oppure la totalità delle spese).

L'intensità degli incentivi è legata al grado di valutazione del progetto, determinato sulla base di criteri legati ai contenuti e agli obiettivi della ricerca, ai requisiti soggettivi dell'impresa, alle collaborazioni, agli impatti del progetto sul sistema socio-economico regionale. La valutazione colloca il progetto in uno dei livelli di valore previsti (alto, medio, basso) a cui è associata una specifica intensità di incentivo, stabilita annualmente in base alle risorse disponibili. L'intensità massima di base dell'incentivo può raggiungere una percentuale massima della spesa ammessa pari al 50% per la ricerca industriale, al 25% per l'attività di sviluppo sperimentale e al 15% per i progetti di innovazione dei processi e dell'organizzazione. Sono previste maggiorazioni: del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese, sia per i progetti di ricerca e sviluppo che per i progetti di innovazione; del 15% per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati in collaborazione fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra (per le grandi imprese l'incremento si applica se collaborano con PMI) o fra un'impresa e un ente di ricerca, se l'ente sostiene almeno il 10% della spesa ammessa ed ha diritto di pubblicare i risultati della propria attività. L'intensità massima dell'aiuto non può in ogni caso superare l'80% per i progetti di ricerca, il 60% per i progetti di sviluppo, il 35% per i progetti di innovazione.

In ottemperanza a quanto disposto dalla Giunta regionale, nel presente quadrimestre di presentazione, che decorre dal 20 settembre 2012 al 20 gennaio 2013, saranno istruite le prime 100 domande pervenute nei termini tramite l’inoltro telematico.
Non possono presentare domanda le imprese che al momento della presentazione hanno in corso (non conclusi) più di due progetti finanziati sui canali contributivi dedicati alla ricerca, regionale o comunitario.
Per ciascun periodo di presentazione delle domande (quadrimestre), sarà valutata un’unica domanda per impresa e l’impresa non potrà presentare domanda nel successivo quadrimestre di apertura dei termini. La concessione degli incentivi segue il procedimento valutativo a graduatoria (le graduatorie comprendono anche le domande per l'affidamento di commesse di ricerca e sviluppo). Sono previste due graduatorie annue.

Per i nostri abbonati o per coloro che ci richiedono una consulenza personalizzata è disponibile la scheda dettagliata descrittiva del bando, la documentazione ufficiale e la possibilità di ricevere ogni tipo di chiarimento in merito al bando in oggetto.

Per saperne di più quindi compilate e inviateci il nostro MODULO DI ABBONAMENTO ANNUALE IMPRESE.pdf (56 kB) o il nostro MODULO DI ABBONAMENTO ANNUALE PROFESSIONISTI.pdf (56,5 kB), oppure richiedici una consulenza personalizzata compilando e inviandoci il nostro MODULO DI RICHIESTA CONSULENZA.pdf (37,8 kB).

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